Ornato: tra mito e simbolo di ricchezza
Dalla mitologia greca alle case dei nobili: il fascino della Foglia di Acanto
L’aggettivo “ornato” descrive perfettamente la Foglia di Acanto, un elemento decorativo che ha impreziosito per secoli l’architettura e la ceramica. La sua forma sinuosa ed elegante, ispirata alle foglie di questa pianta tipica della macchia mediterranea, ha conquistato artisti e artigiani di ogni epoca.
Un mito che racconta l’amore e la trasformazione
Nella mitologia greca, la ninfa Acanto viene posseduta dal dio del Sole Apollo. Per sfuggire al suo amore non corrisposto, Acanto si trasforma in una pianta spinosa. Apollo, addolorato, decide di darle un nome che ricordi la sua bellezza e la trasforma nella pianta di Acanto, “amata dal sole”.
Un simbolo di prestigio e benessere
L’alta considerazione per la Foglia di Acanto si riflette nella sua ampia diffusione come ornamento. La troviamo nei capitelli corinzi, dove le sue foglie stilizzate si intrecciano creando un motivo decorativo armonioso e raffinato.
Un elemento distintivo della ceramica calatina
Nella decorazione dei vasi, la Foglia di Acanto diventa un vero e proprio status symbol. Nelle case dei nobili, la sua presenza simboleggiava prestigio e benessere materiale. La maestria degli artigiani calatini nell’utilizzare questo motivo decorativo ha contribuito a rendere la loro ceramica famosa in tutto il mondo.
Un’eredità ancora viva
Ancora oggi, la Foglia di Acanto continua ad affascinare per la sua bellezza e il suo ricco significato. La sua presenza in opere d’arte e oggetti di design ci ricorda il legame profondo tra l’uomo e la natura, e ci invita ad apprezzare la bellezza e l’armonia delle forme naturali.